Per il mese di maggio “squalifichiamo” i giovani
Volutamente si è atteso l’inizio del mese di maggio per lanciare la nuova icona di Maria Solacium Migrantium e dedicare questo tempo all’orazione per i giovani.
Così, già dal primo maggio, in alcune chiese della Campania, alcuni fedeli hanno elevato una preghiera corale per i loro figli.
L’essere migrante è, di fatto, la condizione dei giovani di oggi, costretti a muoversi per potersi realizzare. Giovani e basta, senza aggettivi che più che qualificare, squalificano la loro condizione comune, creando etichette.
Non giovani africani, meridionali, cristiani o musulmani, ma giovani e basta che, solo perché tali, vanno supportati.
Maria Solacium Migrantium proteggi i giovani nel loro peregrinare.